I pazienti complessi multi-patologici sono i nuovi malati all’attenzione del sistema salute perché la loro gestione è tra le maggiori sfide della sanità del futuro.
Diventare un medico esperto in Medicina della Complessità, significa acquisire le competenze necessarie per svolgere la propria attività secondo percorsi diagnostico-terapeutici integrati, che riguardano malattie diverse presenti nello stesso paziente, le quali interagendo tra di loro producono situazioni complicate di malattia e pongono il paziente in condizioni di svantaggio o fragilità.
La complessità, pur non essendo un tema ad oggi presente nella formazione curricolare e post-curricolare, riflette un bisogno della medicina moderna, per la necessità di decodificarne i vari elementi senza perdere la ricchezza dell’insieme.
In questo aspetto il Medico di Medicina Generale ha un posizione privilegiata rispetto a tutte le altre discipline, in virtù del suo ruolo che si fonda su un approccio olistico basato sulla continuità relazionale e sulla conoscenza del contesto socio-sanitario del paziente.
Dott. Giuseppe Maso
GPWSI Senior
Dott. Gabriele Tiozzo
GPWSI Junior, MMG
Dott. Giancarlo Zatti
Specialista in Geriatria - Servizio Territoriale
Prof. Valter Giantin
Direttore della UOC Geriatria di Bassano del Grappa