Linkedin Facebook

CONCLUSI I LAVORI DEL 6° CONGRESSO NAZIONALE SIICP

La grande partecipazione e la forte interattività registrata nel corso delle tre giornate congressuali di intenso lavoro, ha confermato la bontà del progetto strategico alla base delle iniziative formative della SIICP.

La Medicina Generale deve  ammodernarsi per affermare il suo ruolo di attore principale delle Cure Primarie e di garante per il cittadino, attribuendo al MMG nuovi compiti e nuove competenze, ampliandone anche le capacità diagnostiche, e dando  definitivamente il via al processo di riorganizzazione e riqualificazione della sanità territoriale, attraverso nuovi assetti organizzativi e il lavoro in team multiprofessionali (MMG, Specialisti Ambulatoriali, Infermieri…).

Le Cure Primarie devono quindi evolvere rapidamente per consentire una nuova gestione del territorio, per fornire risposte adeguate alle mutate esigenze sanitarie dei cittadini e fornire percorsi di cura migliori e più appropriati, in particolare per la presa in carico globale del paziente cronico.

La Medicina Generale, partendo dai suoi punti di forza (capillarità, facilità di accesso, rapporto fiduciario, conoscenza del contesto, visione olistica…) deve quindi spostare in alto il proprio livello professionale abituandosi all’uso delle nuove tecnologie e della diagnostica di primo livello, investendo culturalmente sul proprio futuro. 

Solo così sarà all’altezza delle aspettative e al riparo dalla applicazione di modelli gestionali che, in maniera stolta e in controtendenza rispetto agli orientamenti auspicati da tutti gli Organismi di Politica Sanitaria Internazionale, tendono a marginalizzare la Medicina Generale dalla gestione della cronicità, espropriandola del suo ruolo naturale all’interno del SSN e preludendo allo smantellamento dello stesso…


Condividi su